Uno dei prodotti che utilizziamo maggiormente ogni giorno per la cura del nostro corpo è il sapone. Che sia liquido o solido, questo prodotto dell’antichità è indispensabile per la nostra igiene: lavarsi quotidianamente è un’azione volta sia alla nostra salute fisica, in quanto lava via potenziali agenti patogeni e infettivi, sia a quella mentale.
Oggi andremo a scoprire un po’ di storia del sapone e a vedere tre esempi di sapone artigianale solido prodotti con l’antico e ad oggi invariato metodo della saponificazione.
Storia e metodo di produzione del sapone
Le prime tracce di ritrovamenti di composti simili al sapone si hanno nel 2800 a.C. in Mesopotamia: le prime ricette trovate parlano di un mix di cenere, oli e grassi animali e/o vegetali. Sebbene esistano tracce di utilizzo anche nell’Impero Romano e nell’antico Egitto, sembra che in queste civiltà venissero utilizzati più come rimedio oppure cosmetica, anziché per igiene personale.
Uno dei maggiori balzi nell’evoluzione e nell’utilizzo del sapone lo si deve agli arabi dell’attuale Siria, intorno all’800 d.C., che grazie all’utilizzo della soda contenuta nelle ceneri di alcune piante, crearono il sapone di Aleppo: questo, insieme a molte altre invenzioni arabe dell’epoca, si diffuse in Europa, soprattutto nel bacino mediterraneo nel corso del Medioevo.
È solo nel XVII secolo che il sapone diventa quello a cui siamo abituati oggi, grazie al sapone di Marsiglia, prodotto nella medesima zona del sud della Francia e preparato secondo determinate regole e procedimenti.
Partiamo dagli ingredienti: innanzitutto, perché il sapone possa essere definito “Sapone di Marsiglia”, la percentuale di olio vegetale deve essere del 72%. Si possono usare vari tipi di oli vegetali per ottenere questo risultato, ma finché parliamo di sapone di Marsiglia, l’olio deve essere rigorosamente di oliva. Il resto degli ingredienti saranno semplicemente soda, essenziale per innescare la saponificazione, e acqua.
Sebbene esistano molte tecniche artigianali di produzione del sapone, i passaggi fondamentali sono tre:
- Mescolare tutti gli ingredienti nel giusto ordine e quantità;
- Cuocere in stampi ad una temperatura stabile e controllata per rendere i composti omogenei;
- Far raffreddare e stagionare, anche fino a sei mesi.
Nel corso dei secoli le tecniche di saponificazione sono state affinate e perfezionate, ma ancora oggi il classico sapone di Marsiglia è un simbolo di qualità e raffinatezza riconosciuto in tutto il mondo.
Quale sapone scegliere?
Esistono centinaia se non migliaia di saponi diversi: aggiungere oli profumati, argille, erbe, fiori, sono tecniche utilizzate sin dai primi esperimenti di saponificazione per sfruttare al massimo le proprietà benefiche di questi elementi e mescolarle a quelle igienizzanti del sapone.
Sul nostro shop abbiamo individuato tre tipi di sapone in grado di soddisfare la maggior parte delle richieste più comuni: ogni soluzione è adatta ad un tipo specifico di pelle e ha proprietà che si aggiungono a quelle già consolidate del normale sapone. Andiamo a scoprirle insieme.
Sapone all’olio di Argan
L’olio di argan è un grasso estremamente pregiato e ottenuto dai semi dell’Argania Spinosa, un albero che cresce sulle coste africane del mediterraneo, come Marocco e Algeria. Si estrae dalla spremitura a freddo dei semi non tostati ed è estremamente ricco di acidi grassi e antiossidanti.
Conosciuto anche come “oro liquido” per via del suo colore dorato, ha un’infinità di proprietà benefiche per la pelle:
- è idratante e nutriente, perfetto per la ricostruzione della pelle;
- antiossidante e antiage, quindi ottimo contro le rughe e le pelli mature;
- antinfiammatorio e lenitivo per lievi dolori articolari;
- rigenerante e cicatrizzante;
- nutre le zone di pelle più sensibili e delicate come il cuoio capelluto, oltre a nutrire la fibra stessa del capello, stimolando forza e ricrescita;
- nutre e ripare microdanni alle unghie.
Date tutte queste numerose e fantastiche caratteristiche, l’olio di argan è tra gli elementi più spesso utilizzati nella cosmetica e nella produzione di prodotti per l’igiene personale. Ottimo per la pelle matura.
Sapone al burro di Karité
Il burro di karité è una sostanza grassa dalla consistenza molto simile al burro del latte, ricavato dai semi dell’albero di Vitellaria Paradoxa (chiamato anche “albero della giovinezza”) e molto diffuso nel continente africano. Una volta essiccati, i semi vengono tritati e la sostanza che ne si ricava viene successivamente purificata dalle impurità per ottenere questa specie di crema dalle proprietà cosmetiche sorprendenti.
Il burro di karité è composto quasi esclusivamente da acidi grassi insaturi (ovvero la vitamina F) come l’acido oleico, molto diffuso in cosmetica e utilizzato per le sue proprietà lenitive, rigeneranti ed emollienti. È anche alta la presenza della vitamina A, importantissima per il rinnovamento della pelle, e la vitamina E, ricca di antiossidanti e per cui, antiage. Oltre a queste, è presente anche una particolare molecola chiamata Allantoina, in grado di schermare leggermente i raggi del sole e di calmare piccoli stati infiammatori.
Questa “crema” vegetale pronta all’uso, vanta quindi molteplici proprietà grazie alla sua ricca composizione di elementi. Abbiamo quindi:
- proprietà idratanti e nutrienti;
- antirughe ed anti invecchiamento;
- lenitive e cicatrizzanti;
- antinfiammatorie;
- leggera protezione solare;
- leggere proprietà antibatteriche e antifungine.
Il suo utilizzo nella cosmetica è ampio grazie a tutte queste qualità e tale uso è cresciuto a dismisura negli ultimi anni, portando la sua diffusione su scala mondiale. Ideale per pelle secca, delicata e tendente ad arrossarsi.
Sapone all’olio d’oliva
Come già accennato col sapone di Marsiglia, l’olio di oliva è tra le basi grasse più diffuse ed utilizzate nella creazione dei saponi, complice anche la vasta diffusione degli ulivi nel bacino mediterraneo europeo e africano, dove la saponificazione ha avuto il suo più grande sviluppo ed avanzamento tecnico.
Delicato e nutriente, l’olio di oliva è anch’esso ricco di acidi grassi insaturi come il burro di karité: essendo tra gli oli con la maggiore affinità lipidica del sebo cutaneo, è in grado di idratare molto in profondità. Emolliente e lenitivo sulla pelle, è perfetto per le pelli sensibili, in quanto i saponi fatti con questa base non necessitano di altri ingredienti poiché si combina alla perfezione con la soda durante il processo di saponificazione.
Tra le proprietà principali troviamo:
- lenitivo;
- idratante;
- antiossidante;
- rigenerante;
- estremamente delicato;
- leggermente antinfiammatorio.
La base grassa per eccellenza utilizzata per la creazione dei saponi, ora come allora resta la scelta preferita di tantissimi artigiani e mastri saponificatori per le sue proprietà e la facilità di lavorazione. Adatto a tutti i tipi di pelle.
Accessori per il vostro sapone artigianale
Una volta scelto il tipo di sapone solido più adatto alla vostra pelle, non resta che scegliere l’accessorio ideale. Insieme al sapone, ci sono anche altre opzioni tra cui è possibile scegliere.
Dove c’è una saponetta deve infatti esserci un porta sapone adeguato: per questo ne abbiamo realizzato uno completamente artigianale e in legno di mogano, un legno dalle venature rossastre molto denso e resistente all’acqua. Trattato con impermeabilizzante a base d’acqua, quindi non tossico o dannoso per l’ambiente, e poi lucidato con una leggera passata di cera per permettere all’acqua di scivolare via senza danneggiare il legno nel tempo.
Il sapone solido può essere utilizzato anche per lavarsi il corpo, non solo per mani e viso: per questo abbiamo pensato a delle spugne create con spugna di cotone, ideale per l’igiene quotidiana e intima. Si tratta di cotone vintage 100%, quindi anallergico e sostenibile. Ideale anche per struccarsi.
Infine, perché non dovremmo regalare, ad una persona cara o a noi stessi, il kit completo? È infatti possibile acquistare tutto il pacchetto di sapone a scelta, portasapone e spugne di cotone tutto racchiuso in un’elegante scatola di legno artigianale. La soluzione perfetta per regalare il benessere a noi stessi e alle persone a cui teniamo.